"Flaneur" inveterato, illuminista paradossale e lieve, Flaiano passeggia per Roma e la guarda tranquillamente deteriorarsi. Luoghi comuni, accademismi, velleita, mode e vezzi di una cultura che, sul finire degli anni Sessanta, si parla e sparla addosso sono l"oggetto e il bersaglio di questo libro postumo, straordinario nella sua ilare, fulminante icasticita. Miscellanea di racconti, aneddoti, ricordi, graffianti definizioni e struggenti o disilluse passioni, "La solitudine del satiro" e attraversato da un sentimento intellettuale che pochi dei nostri scrittori hanno posseduto: l"intelligenza messa al servizio del disincanto, una lucidita che e insieme cinica e malinconica, ma non riesce a velare l"amore per la letteratura e quello, ostacolato, per la vita, che puo anche trovarsi in guerra proprio con la letteratura. Sempre deambulante fra i generi letterari, giornalistici e cinematografici, poco sedotto insomma dall"architettura chiusa al romanzo, negli ultimi anni, trascorsi ormai i tempi degli "amici del Mondo" e di via Veneto, tramontata la stagione degli scambi intensi e folgoranti - Flaiano non rinuncia a posare sul mondo che lo circonda, e che sempre meno gli somiglia, il suo occhio acuto e beffardo di irregolare, di outsider. Alla fine sara confortato solo dalla propria ironia.
Характеристики
Место издания: Milano |
Высота, см.: 18 |
Ширина, см: 10,5 |
Толщина, см: 2,5 |
Вес в граммах: 305 |